Anche la musica ha un posto di rilievo nel mondo plasmato dall’intelligenza artificiale: generatori di note e rime, che in pochi secondi possono creare un brano inedito mimando lo stile di una popstar.
Ecco 6 strumenti per testare le capacità musicali dell’intelligenza artificiale.
Sviluppata nel 2016, viene costantemente migliorata per comporre colonne sonore per spot pubblicitari, videogiochi, film e altro ancora. La prima uscita si intitolava Opus 1 for Solo Piano, e AIVA ha anche già pubblicato un album e composto musica per un videogioco. I suoi strumenti permettono di creare tracce musicali ex novo o variazioni di brani esistenti, incluse colonne sonore, e senza doversi preoccupare della licenza. Formati e stili musicali pre-impostati semplificano il lavoro. E c’è anche un editor per i più esperti.
Il limite? i brani non durano più di 3 minuti e ciò che creiamo non è nostro: il copyright appartiene ad AIVA, a meno che non si sottoscrive un piano premium (da 11 euro al mese).
Si sceglie un mood o un tema e altre impostazioni senza proferire verbo, et voilà: ecco un brano instrumentale inedito e su misura. Fondata nel 2020 dall’imprenditore Tago Kusunoki, Soundraw sfrutta l’intelligenza artificiale per aiutare i creatori di contenuti nella scelta della musica di sottofondo per i loro video. Kusunoki ha lanciato la piattaforma dopo il successo del gadget musicale SoundMoovz (400 mila esemplari venduti). L’idea in questo caso è offrire un’alternativa alle tradizionali biblioteche musicali, eliminando problemi di copyright e facilitando la ricerca del brano perfetto che, nella versione gratuita, può durare fino a 5 minuti.
È una piattaforma che genera musica partendo da una descrizione testuale. Ma trattandosi di brani rigorosamente instrumentali è difficile valutare quanto le nostre indicazioni siano state effettivamente seguite e quanto, invece, l’algoritmo ci abbia proposto un brano di suo gradimento. In compenso, Mubert ha la capacità di generare musica di generi diversi, dall’elettronica alla classica, e posiamo anche tentare l’esplorazione per mood, ricavandone un brano che asseconda lo stato d’animo del momento: da romantico a sognatore e molti altri!
Un po’ meno sosfisticato dei concorrenti, Boomy sforna brani originali in pochi secondi e permette di condividerli in streaming. Dopo aver impostato i filtri opportuni e cliccato su “Crea brano”, l’IA creativa di Boomy genera un’intera canzone in pochi secondi, attingendo a una gamma di stili tra cui Rap Beats, EDM, Lo-Fi, Experimental. In seguito, possiamo modificare il brano, ache aggiungendo la nostra voce. E c’è anche l’opzione Dolby Mastering, che consente di scegliere un campione di brano e masterizzarlo sulle piattaforme musicali. Tuttavia, questa è una funzione a pagamento (10 dollari per canzone).
È un generatore di musica AI, che crea canzoni partendo da un testo. Una volta stabilito il tipo di brano che vogliamo creare, spaziando tra i generi, possiamo anche scegliere tra 7 diversi cantanti, le cui voci variano da soprano a popstar. E il testo della canzone? Quello dobbiamo fornirlo noi, ma la buona notizia è che Voicemod non ha regole rigide e potremo cantare quel che ci pare. Una volta ricevuti tutti gli input, il “generatore” ci mette un minuto o due a creare una canzone.
Last but not least, ecco il generatore di testi musicabili: noto anche come Masterpiece Generator, è completamente gratuito e distribuisce idee per canzoni e poesie a getto continuo. Possiamo scegliere dai brani freestyle alle composizioni riga per riga o provare a imitare lo stile di artisti come Ed Sheeran, Billie Eilish e Taylor Swift. Il tutto semplicemente riempiendo un questionario con le risposte a tendina.
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I MIGLIORI SITI PER COMPORRE MUSICA CON L’AI
Anche la musica ha un posto di rilievo nel mondo plasmato dall’intelligenza artificiale: generatori di note e rime, che in pochi secondi possono creare un brano inedito mimando lo stile di una popstar.
Ecco 6 strumenti per testare le capacità musicali dell’intelligenza artificiale.
Aiva
Sviluppata nel 2016, viene costantemente migliorata per comporre colonne sonore per spot pubblicitari, videogiochi, film e altro ancora. La prima uscita si intitolava Opus 1 for Solo Piano, e AIVA ha anche già pubblicato un album e composto musica per un videogioco. I suoi strumenti permettono di creare tracce musicali ex novo o variazioni di brani esistenti, incluse colonne sonore, e senza doversi preoccupare della licenza. Formati e stili musicali pre-impostati semplificano il lavoro. E c’è anche un editor per i più esperti.
Il limite? i brani non durano più di 3 minuti e ciò che creiamo non è nostro: il copyright appartiene ad AIVA, a meno che non si sottoscrive un piano premium (da 11 euro al mese).
Soundraw
Si sceglie un mood o un tema e altre impostazioni senza proferire verbo, et voilà: ecco un brano instrumentale inedito e su misura. Fondata nel 2020 dall’imprenditore Tago Kusunoki, Soundraw sfrutta l’intelligenza artificiale per aiutare i creatori di contenuti nella scelta della musica di sottofondo per i loro video. Kusunoki ha lanciato la piattaforma dopo il successo del gadget musicale SoundMoovz (400 mila esemplari venduti). L’idea in questo caso è offrire un’alternativa alle tradizionali biblioteche musicali, eliminando problemi di copyright e facilitando la ricerca del brano perfetto che, nella versione gratuita, può durare fino a 5 minuti.
Mubert AI
È una piattaforma che genera musica partendo da una descrizione testuale. Ma trattandosi di brani rigorosamente instrumentali è difficile valutare quanto le nostre indicazioni siano state effettivamente seguite e quanto, invece, l’algoritmo ci abbia proposto un brano di suo gradimento. In compenso, Mubert ha la capacità di generare musica di generi diversi, dall’elettronica alla classica, e posiamo anche tentare l’esplorazione per mood, ricavandone un brano che asseconda lo stato d’animo del momento: da romantico a sognatore e molti altri!
Boomy
Un po’ meno sosfisticato dei concorrenti, Boomy sforna brani originali in pochi secondi e permette di condividerli in streaming. Dopo aver impostato i filtri opportuni e cliccato su “Crea brano”, l’IA creativa di Boomy genera un’intera canzone in pochi secondi, attingendo a una gamma di stili tra cui Rap Beats, EDM, Lo-Fi, Experimental. In seguito, possiamo modificare il brano, ache aggiungendo la nostra voce. E c’è anche l’opzione Dolby Mastering, che consente di scegliere un campione di brano e masterizzarlo sulle piattaforme musicali. Tuttavia, questa è una funzione a pagamento (10 dollari per canzone).
Voicemod
È un generatore di musica AI, che crea canzoni partendo da un testo. Una volta stabilito il tipo di brano che vogliamo creare, spaziando tra i generi, possiamo anche scegliere tra 7 diversi cantanti, le cui voci variano da soprano a popstar. E il testo della canzone? Quello dobbiamo fornirlo noi, ma la buona notizia è che Voicemod non ha regole rigide e potremo cantare quel che ci pare. Una volta ricevuti tutti gli input, il “generatore” ci mette un minuto o due a creare una canzone.
Song Lyrics Generator
Last but not least, ecco il generatore di testi musicabili: noto anche come Masterpiece Generator, è completamente gratuito e distribuisce idee per canzoni e poesie a getto continuo. Possiamo scegliere dai brani freestyle alle composizioni riga per riga o provare a imitare lo stile di artisti come Ed Sheeran, Billie Eilish e Taylor Swift. Il tutto semplicemente riempiendo un questionario con le risposte a tendina.
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